Apertura, variazioni, subingresso e cessazione attività di acconciatore ed estetista
Ultima modifica 19 settembre 2023
Descrizione Procedimento
Il procedimento descrive come attivare o modificare attività di acconciatore, estetista, esecutore di tatuaggi e piercing.
Per attività di acconciatore si intende l'attività professionale comprensiva di tutti i trattamenti e i servizi volti a modificare, migliorare, mantenere e proteggere l'aspetto estetico dei capelli, ivi compresi i trattamenti tricologici complementari, che non implicano prestazioni di carattere medico, curativo o sanitario, nonché il taglio e il trattamento estetico della barba, e ogni altro servizio inerente o complementare.
Per attività di estetista si intendono tutte le prestazioni ed i trattamenti eseguiti sulla superficie del corpo umano il cui scopo esclusivo o prevalente sia quello di mantenerlo in perfette condizioni, di migliorarne e proteggerne l'aspetto estetico, modificandolo attraverso l'eliminazione o l'attenuazione degli inestetismi presenti. L’attività può essere svolta con l'attuazione di tecniche manuali, con l'utilizzazione degli apparecchi elettromeccanici per uso estetico. Sono escluse dall'attività di estetista le prestazioni dirette in linea specifica ed esclusiva a finalità di carattere terapeutico.
Requisiti
Le suddette attività non sono soggette a limitazioni numeriche, ma prevedono unicamente:
- il possesso di requisiti morali e professionali previsti dalle relative norme di settore regionali e nazionali.
- disponibilità del locale in cui si intende esercitare l’attività.
Documentazione Necessaria
- S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e relativi allegati
- Planimetria dei locali in scala non inferiore a 1:100 dove andrà essere indicato per ogni locale la destinazione d'uso, la superficie, l'altezza e le operazioni che vi si svolgono
- Copia documento d'identità di chi presenta l'istanza
- Copia del permesso di soggiorno in caso di cittadino extracomunitario;
- Copia atto che dimostri disponibilità dei locali (contratto d’affitto, rogito, ecc.)
- Copia del bollettino postale con il versamento dei diritti sanitari
L'utente deve dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata e disporre di una firma digitale. Coloro che non dispongono della strumentazione necessaria per l'invio della documentazione nella modalità telematica, devono necessariamente appoggiarsi ad un intermediario (professionista di fiducia – associazioni di categoria), delegandolo mediante firma autografa di una procura, che sarà allegata alla S.C.I.A.
Costo
€ 35,00 di diritti sanitari da versare all’ASL di Lecco sul conto corrente postale n. 10222222
Normativa
L. n. 161 del 14.2.1963 e successive modifiche ed integrazioni
L. n. 1 del 4.1.1990 e successive modifiche ed integrazioni
L. n. 174 del 12.8.2005 e successive modifiche ed integrazioni
Art. 10 comma 2 del D.L. n.7 del 31.1.2007
Reg. Reg. Lombardia n. 6 del 28.11.2011
Tempistica
Le segnalazioni sono immediatamente efficaci nel momento della loro trasmissione on line al SUAP.